Inter-Roma: Micki non basta, Pellegrini e Abraham non incidono
L’armeno torna al centro nella ripresa e trova un gran gol che però non riapre la gara Oliveira a ritmi blandi, El Shaarawy evanescente. La difesa sbanda
La serie positiva si ferma a 12. Ancora troppo ampia la distanza coi detentori del titolo, ma rispetto ai due ko precedenti la Roma quantomeno ci prova. Decisiva la fascia centrale della sfida per il risultato. Ma da qui alla fine gli avversari torneranno alla portata.
L'ALLENATORE - 5,5 JOSE MOURINHO
Prova a prendere l'Inter alta, rischiando una squadra senza interditori di ruolo. La differenza tecnica si rivela decisiva dopo 30', ma valeva la pena tentare.
IL MIGLIORE - 6,5 MKHITARYAN
Anche quando le occasioni non fioccano, è sempre fra i più attivi. All'inizio va a prendere alto Dimarco e smarrisce un po' di precisione. Torna in mezzo, prova a ispirare e alla fine trova anche un gran gol, ma troppo tardi per incidere.
6 RUI PATRICIO
Pronto sul primo tentativo avversario dalla distanza, può poco sui gol incassati. Reattivo anche quando la sfida è già indirizzata.
5 MANCINI
Fra i difensori è quello preposto ad avanzare e non a caso nel primo tempo è il giocatore che va più vicino alla porta nerazzurra con un colpo di testa. Stavolta il giallo lo prende per proteste. Correo nelle ultime due reti subite.
6 SMALLING
Dzeko si vede poco anche perché dei tre centrali Chris è quello che sbanda meno. Sfortunato quando scivola in piena area e non può opporsi al tiro che costa il raddoppio.
5,5 IBAÑEZ
Puntuale negli anticipi, ma quando prova a uscire palla al piede eleva i rischi al quadrato. Meno nella ripresa, ma a giochi fatti.
6 KARSDORP
Resta prudente anche per la presenza di Perisic dal suo lato. Nel finale mette i brividi con un retropassaggio poco sensato a Rui. Ma poi avvia e rifinisce con velo l'azione del gol di Micki.
5 OLIVEIRA
La mediana muove senza la torre e tocca a lui farsi trovare davanti alla difesa per il primo scarico. Imposta a ritmi troppo blandi per mantenere il possesso di fronte all'intensità nerazzurra. Rimedia un giallo che gli costerà la squalifica.
6 ZALEWSKI
La corsia mancina è ancora sua e ormai mostra padronanza del binario, coprendo con diligenza e optando sempre per la scelta giusta quando c'è da capovolgere il fronte. Dumfries gli gira intorno sul filo del fuorigioco e lo beffa nell'azione che sblocca la gara, ma è più merito suo che colpa di Zale.
5,5 PELLEGRINI
Chiamato a controllare Brozovic, perde qualcosa in lucidità e nel primo tempo con pochi sbocchi fatica a trovare spunti, se non da palla inattiva. Il primo vero è a inizio ripresa, ma non basta a riaprire un match che si chiude poco dopo.
5 EL SHAARAWY
Parte largo a sinistra dietro Tammy, ma la vede poco. Si sposta sul versante opposto, con esiti simili.
5,5 ABRAHAM
Nel primo tempo la manovra è lontana dall'area avversaria e la sua prestazione non può che risentirne. Prova qualche gioco di prestigio, senza trovare mai la porta.
5,5 PEREZ
Gli spazi per tentare la conclusione gli si aprono più di una volta, ma cerca sempre e solo il mancino senza trovarla mai e finisce soltanto col creare confusione.
6 VERETOUT
Porta un pizzico di dinamismo alla mediana e si spende anche per coprire le ripartenze interiste.
6 VIÑA
Nell'ultima fase, con diligenza.
6 SHOMURODOV
Suo lo spunto a sinistra che genera la rete romanista.
S.V. BOVE
Entra nei minuti conclusivi.
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