Inter-Roma, Mancini: "Quest'anno non riesco a segnare. Testa a giovedì"
Il difensore al termine della partita a San Siro: "Siamo consapevoli della nostra forza e di quello che abbiamo messo in campo nelle ultime partite"
Si è conclusa qualche ora fa Inter-Roma. La partita del San Siro è finita 3-1 per gli uomini di Inzaghi che sono riusciti a passare in vantaggio grazie alle reti di Dumfries e Brozovic nel primo tempo. Nel secondo ci Lautaro Martinez ha insaccato bene il cross su punizione. Henrikh Mkhitaryan ha segnato la rete della bandiera, ma il tempo a disposizione non è stato abbastanza per dare vita alla rimonta. Nel primo tempo Gianluca Mancini è andato molto vicino a trovare la rete del vantaggio, ma il suo tiro di testa è finito fuori di poco. Proprio il difensore è tornato sull'episodio al termine della gara, quando ha parlato ai microfoni della società. Ecco le sue dichiarazioni:
"Gli episodi fanno la differenza come sempre in queste partite. Il pallone non mi entra quest'anno. Sicuramente posso fare meglio perché ne ho le capacità , ma a volte o fanno i miracoli il portiere o a volte mi esce di poco come a Napoli e come stasera. Posso fare meglio. Era un occasione ghiotta per passare in vantaggio e se avessimo segnato il gol dell'Inter non lo avremmo preso. Siamo consapevoli della nostra forza e di quello che abbiamo messo in campo. Anche oggi abbiamo preso due gol di ripartenza, uno da calcio d'angolo. L'Inter è una squadra che crea molto di più. Pensiamo a giovedì alla partita di conference League".
La Roma è cambiata tanto
"Guardando le tre partite che abbiamo giocato con l'Inter questa è la migliore anche se il risultato dice 3-1. Nei primi 30 minuti abbiamo dimostrato il nostro valore. L'Inter ha creato poco, noi non tantissimo, ma la prima occasione l'abbiamo avuta noi e la partita sarebbe cambiata sicuramente. Ci da consapevolezza perché sono queste l e gare che ci fanno crescere come gruppo e come squadra. L'Inter soni tre o quattro anni che lotta per il vertice e fa la Champions League. Noi abbiamo intrapreso un percorso con il mister, abbiamo avuto alti e bassi, ma nello spogliatoio e in campo vedo una Roma unita e consapevole dei suoi mezzi, quindi dobbiamo finire al massimo e al meglio questo campionato".
La Roma non dà l'impressione di essere stanca ed è fondamentale per giovedì
"Sìsì, giochiamo quando arrivi jn fondo alle competizioni europee giochi più degli altri, però stiamo bene fisicamente e lo dimostriamo on campo. Cerchiamo di dare il massimo fino al 90'. Questo ci fa onore, ma ci da anche la consapevolezza che dobbiamo lottar tutti i minuti".
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