Caso plusvalenze, nessuna condanna e tutti prosciolti

In questi giorni il caso delle plusvalenze aveva scosso il calcio italiano, con ben undici società coinvolte nel processo. La Federazione Italiana Giuoco Calcio, però, ha comunicato come tutte le persone coinvolte siano state prosciolte e non ci sia stata nessuna condanna. Come si legge nel comunicato ufficiale: "Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha prosciolto tutte le società, i dirigenti e gli amministratori dei club che erano stati deferiti dalla Procura Federale per avere contabilizzato nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti a quelli consentiti dai principi contabili. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni". Inizialmente, il procuratore Giuseppe Chiné aveva richiesto, oltre ad alcune multe ai club coinvolti, anche dei mesi di inibizione per quei dirigenti e amministratori interessati