Sanches il preferito per il centrocampo, il Lille chiede 30 milioni: la situazione
Dopo Svilar a Trigoria arriveranno anche un esterno basso, un centrale difensivo e un giocatore in mezzo al campo su cui sarà fatto l’investimento maggiore
Un portiere. Un esterno destro basso. Un centrale difensivo preferibilmente di piede sinistro. Un (forse due) centrocampista. Sono le linee guida che Tiago Pinto seguirà nel prossimo mercato con l'obiettivo di mettere a disposizione di Mou una Roma più forte e completa di quella di questa stagione. Qualcuno, giustamente, potrà obiettare: e in attacco non arriverà nessuno? Non è da escludere. A meno che non parta qualcuno. Ovvero Nicolò Zaniolo. La cui eventuale cessione, però, è legata a una valutazione, da non meno di sessanta milioni, che per il momento è assai lontana da quella che i trombettieri sabaudi fanno sapere al mondo.
Il mercato è ancora lontano, ma Pinto ci sta lavorando dal giorno dopo la chiusura di quello invernale. E delle quattro priorità di cui sopra, una è già stata centrata. Cioè il portiere da affiancare a Rui Patricio, per garantire meno ansia nel caso di una linea di febbre dell'estremo difensore portoghese. E' infatti chiuso l'arrivo di Mile Svilar, nato in Belgio, nazionalità serba, ventitrè anni, in scadenza da quel Benfica che è nel cuore del direttore sportivo romanista. Proprio per questo, per quello che si è saputo, a fronte di un arrivo a costo zero, la Roma dovrebbe garantire una percentuale su un'eventuale futura rivendita.
Per le altre tre priorità, invece, i lavori sono tuttora in corso e probabilmente lo rimarranno ancora per diverse settimane. Per questa ragione e dovendo fare i conti con l'assoluto silenzio della Roma a proposito delle questioni di mercato, abbiamo selezionato tre nomi per ognuno dei tre ruoli. Tre nomi che, per quello che siamo riusciti a sapere, ci sembrano quelli, oggi come oggi, più possibili come eventuali arrivi a Trigoria. Cominciamo con l'esterno destro basso, cioè il giocatore che dovrà affiancare Karsdorp fino al punto di creare un'autentica concorrenza per il ruolo. I nomi sono questi: Rasmus Kristensen, Raoul Bellanova, Noussair Mazraoui.
Il primo è un nazionale danese, ha venticinque anni, il cartellino è di proprietà del Salisburgo (Red Bull) con cui il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2025. E questa cosa ne fa, dal punto di vista economico, quello che costa di più, cioè una cifra intorno ai quindici milioni. Più o meno il doppio di quello che potrebbe costare Bellanova, il giovane Under 21 che sta facendo benissimo a Cagliari. Un contatto tra le parti già c'è stato nello scorso mercato di gennaio. Il club sardo a fine stagione lo riscatterà dal Bordeuax per meno di un milione di euro. A costo zero, invece, sul mercato c'è Mazraoui, nazionalità marocchina, passaporto olandese, procuratore Mino Raiola, già una grande esperienza con l'Ajax ma il desiderio di provare una nuova avventura. Dal punto di vista delle garanzie tecniche, Mazraoui è sicuramente l'acquisto migliore, ma sul ragazzo pare ci sia una forte concorrenza e la cosa non è propedeutica per la Roma che, a parte l'ingaggio, non può offrire, molto probabilmente la partecipazione alla Champions.
Passiamo al difensore centrale. I tre nomi: Marcos Senesi, Marcao, Matthias Ginter. L'argentino del Feyenoord con passaporto italiano è in scadenza nel 2023, al suo club ha già fatto sapere di voler andare via e gradirebbe assai un suo trasferimento a Trigoria. Il club orange però chiede quindici milioni, a queste condizioni non si fa. Se si scende a otto-nove forse. L'altro mancino è il brasiliano Marcao contrattualizzato con il Galatasaray fino al 2024. Ha ventisei anni, già una notevole esperienza internazionale e ha già fatto sapere di essere felice di vestire la maglia giallorossa. La terza opzione, cioè il nazionale tedesco Ginter, ha il difetto, si fa per dire, di essere destro, ma il vantaggio di essere in scadenza il prossimo trenta giugno. Un contatto tra le parti già c'è stato, contatto però in cui la Roma ha dovuto prendere atto che il giocatore vuole andare via dal Borussia Moenchengladbach per andare a a giocare in Champions.
Infine, il centrocampista. Cioè il ruolo in cui la Roma è intenzionata a fare l'investimento maggiore, tipo Abraham della passata stagione. I tre nomi sono Renato Sanches, Granit Xhaxa e Douglas Luiz. Il portoghese è probabilmente il preferito, ma prenderlo, vista anche la concorrenza non sarà facile. Ex Bayern ma soprattutto ex Benfica (Pinto lo ha visto crescere), come procuratore ha Jorge Mendes che potrebbe garantire una corsia privilegiata. Il Lille chiede circa trenta milioni, ma si può prendere a meno. Xhaka è un nome graditissimo a Mourinho, lo sappiano dallo scorso anno, ha rinnovato con l'Arsenal ma da Londra fanno sapere che i Gunners lo possono lasciar partire. Infine il brasiliano Douglas Luiz che non rinnoverà (scadenza 2023) con l'Aston Villa. Piace molto a Pinto, ma costa tra i 25 e i 30 milioni. Tanti soldi, ma la Roma non ci ha fatto capire che l'investimento quest'anno sarà fatto in mezzo al campo?
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