Gli avversari in cifre: Beto e Deulofeu i bomber, a quota otto gol
Il portoghese è partito forte, ma è a secco da 2 mesi. Due reti per la rivelazione Udogie, ex vice di Calafiori in azzurro, quattro per l'altro esterno, Molina
Ha indovinato almeno un paio di acquisti l'Udinese quest'anno, anche se il colpo migliore, il centravanti Beto, 24 anni compiuti il 31 gennaio, ha un po' rallentato i ritmi dopo un ottimo avvio di stagione. Il portoghese, 194 centimetri per 88 chili, aveva segnato 11 gol in 32 partite con la Portimorense, in Algarve, a pochi chilometri dove la Roma ha fatto il ritiro questa estate, e 2 nelle 3 partite prima che fosse ultimato il trasferimento in Italia: a dicembre aveva già colpito 7 volte in serie A, l'ottava (e per il momento ultima) risale al 6 gennaio, nel 2-6 con l'Atalanta. Otto centri (in 23 gare, contro le 24 del giocatore con cui farà coppia anche domani) per Deulofeu, che in Friuli era arrivato un annetto prima, dalla consorella Watford, che lo aveva riportato in Inghilterra dopo un 2017 passato tra Milan (17 partite e 4 gol in A) e Barcellona. Proprio col Watford lo spagnolo era arrivato in doppia cifra (10, in 30 presenze) l'unica volta in carriera, nel 2018-19: quest'anno può farcela di nuovo. Anche se nelle ultime due gare sul tabellino dei marcatori è finito un altro nuovo acquisto, Destiny Udogie, che nasce terzino sinistro - è stato a lungo la riserva di Riccardo Calafiori nelle nazionali giovanili - ma si sta imponendo a centrocampo. Nato a Verona da genitori nigeriani, cresciuto nell'Hellas, è stato preso in prestito in estate e riscattato a gennaio: a novembre ha fatto vent'anni, quest'anno ha già raccolto 23 presenze, dicono piaccia molto alla Juventus. Due gol dall'esterno sinistro, quattro dall'esterno destro, l'argentino Nahuel Molina, che è arrivato nel 2020 dal Boca Juniors, e ha già raddoppiato il bottino di reti della scorsa stagione.
Due gol anche per gli argentini Pussetto e Pereyra, che però hanno avuto vari problemi fisici, fermandosi a 17 e 16 presenze. E due per l'argentino di passaporto italiano Fernando Forestieri, un brevilineo di Rosario, stellina dalla luce troppo intermittente, che a gennaio, ha deciso di festeggiare i 32 anni andando a cercare fortuna e soldi in Malesia, con il Johor, Darul Ta'zim: la sua ultima esperienza in serie A si è conclusa con appena 4 spezzoni di secondo tempo, per complessivi 53' più recupero. Praticamente ha segnato un gol ogni 26', roba che Cristiano Ronaldo levati. A gennaio sono partiti anche De Maio e Samir, che aveva 17 presenze in 18 giornate, tutte da titolare: al loro posto sono arrivati il croato Benkovic, ex Leicester, che deve ancora debuttare, e Pablo Marì dall'Arsenal, che invece è diventato subito un inamovibile: al suo fianco domani dovrebbero esserci Becao e Perez, il rientrante Nuytinck dovrebbe accomodarsi in panchina. Walace è squalificato, al suo posto, tra Arslan e Pereyra, giocherà Makengo. Ieri la squadra di Cioffi si è allenata in mattinata, facendo più che altro prove tattiche, stamattina la seduta di rifinitura.
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