AS Roma

Verso Sassuolo-Roma: Abraham può recuperare, quasi esaurito il settore ospiti

Saranno oltre 1900 i tifosi romanisti al Mapei. Dopo lo spavento di Milano il numero 9 può recuperare, preoccupano ancora le condizioni di Ibañez

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
10 Febbraio 2022 - 07:00

Dopo lo spavento, il sospiro di sollievo. Nessuna lesione per Tammy Abraham, che può recuperare in vista della sfida di domenica prossima in casa del Sassuolo. Il centravanti inglese ha accusato un fastidio alla coscia sinistra sul finire del match di Coppa Italia contro l'Inter di martedì sera. Le smorfie di dolore e la richiesta di cambio da parte del numero 9 hanno indotto a pensare al peggio, ma nelle ore successive alla trasferta milanese la noia sembra essersi attenuata, tanto che non è stato fissato alcun esame clinico. Ma l'infortunio di Abraham rientra pur sempre nella sfera dei malanni muscolari, per quanto di lieve entità: anche un fastidio può trasformarsi in un problema (come risolversi) con il passare delle ore. Una situazione che impone quindi cautela: oggi alla ripresa degli allenamenti, l'attaccante comunicherà il proprio stato di salute e sarà visitato dallo staff medico giallorosso. Soltanto allora saranno sciolte le riserve sul suo utilizzo a Reggio Emilia.
Chi sarà senz'altro presente al Mapei, come in ogni altra occasione in cui è impegnata la Roma, è la gente romanista, che ha già rastrellato 1.930 dei duemila biglietti del settore ospiti a disposizione. Mancano appena settanta tagliandi per l'ennesimo sold out stagionale (per i posti disponibili al netto delle restrizioni), che si tratti di partite casalinghe o in trasferta.
Contro il Sassuolo non ci sarà invece Roger Ibañez, l'altro giocatore uscito malconcio dal Meazza. Sulle condizioni del centrale brasiliano un pizzico di apprensione persiste ancora. Il difensore ha avvertito un trauma al ginocchio sinistro nel corso del primo tempo con l'Inter: soccorso dai medici ha resistito fino all'intervallo. Poi al ritorno dagli spogliatoi ha effettuato un provino per capire se avrebbe potuto farcela a disputare anche la ripresa, ma la botta l'ha sentita ed è stato costretto ad alzare bandiera bianca, rilevato da Kumbulla. La sensazione che trapela è che il ko del numero 3 non sia smaltibile in pochi giorni: la prognosi sarà sciolta nelle prossime ore, quando Ibañez sosterrà gli esami clinici del caso.
Per il prossimo impegno con i neroverdi peraltro José Mourinho dovrà sicuramente fare a meno anche di Nicolò Zaniolo, fermato dal giudice sportivo per un turno dopo la famigerata espulsione comminata da Abisso al termine dell'ultima gara casalinga con il Genoa. Proprio l'assenza del numero 22 rende indispensabile il recupero di Abraham, già titolare inamovibile, ancora di più con mezzo reparto spuntato. Intanto Mou ha recuperato Lorenzo Pellegrini, mandato in campo al Meazza quando i giochi erano già fatti. Quei minuti conclusivi sono però serviti al Capitano per ritrovare il campo dopo un mese d'assenza.
Al Mapei è probabile che torni a far parte della formazione titolare. A quel punto il bilancino delle disponibilità potrebbe indurre a fare nuovamente ricorso al 4-2-3-1. Senza Zaniolo a far coppia con Tammy davanti e col rientro a tempo pieno del numero 7, la soluzione col doppio mediano e la trequarti di qualità con Mkhitaryan e uno fra El Shaarawy e Felix ai fianchi di Pelle appare quella maggiormente praticabile. Anche perché la sicura rinuncia a Ibañez lascia tre soli centrali di ruolo, senza quindi possibili cambi in corso. Kumbulla è entrato bene al Meazza, ma con Mancini nuovamente in diffida potrebbe avere spazio anche nelle prossime giornate se il recupero del brasiliano non avesse tempi brevissimi. Sulle fasce la rotazione dei tre esterni in rosa dovrebbe portare a una formazione con Maitland-Niles sulla destra e Viña dal lato opposto. Mentre in mezzo al campo l'equilibrio tattico e le doti fisiche di Cristante non sembrano derogabili in questa fase. La maglia accanto a lui se la contenderanno Veretout e Oliveira, nessuno dei due brillantissimo in coppa. Ma domenica dovrà essere un'altra storia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI