La Uefa aggiorna il ranking per club: Roma al 12° posto assoluto
Giallorossi secondi fra le italiane. Per l’ottavo anno consecutivo superata la fase a gironi. E in gol da venti partite di seguito, non accadeva dalla Juve '96-97
Ci sono i luoghi comuni, che a furia di essere ripetuti si assumono come acquisiti, a prescindere da corrispondenze (o meno) con la realtà. E poi ci sono cifre e statistiche, aride quanto si vuole, ma mai confutabibili. Per i primi la Roma è una sorta di cenerentola di coppa, con scarse ambizioni e lontana da importanti traguardi. Per le altre è fra le prime dodici squadre del Continente, subito a ridosso delle grandissime e prima di molte altre ben più quotate nell'immaginario collettivo. A partire dalle italiane. Il ranking Uefa che stabilisce i coefficienti per club è stato aggiornato al termine della fase a gironi delle tre coppe europee e parla chiaro. In vetta alle partecipanti della Serie A nelle competizioni internazionali si trova la Juventus, ottava in assoluto nella speciale classifica alle spalle dei giganti Bayern, Manchester City, Liverpool, Chelea, Real Madrid, Paris Saint-Germain e Barcellona. Subito dietro ai bianconeri: Manchester United, Atletico Madrid, Siviglia e appunto Roma. I giallorossi sono dodicesimi con un coefficiente di 86,000. Immediatamente sopra all'altra grande favorita per la vittoria finale della Conference League, ovvero il Tottenham di Conte, che però dopo il rinvio della propria gara per i numerosi casi di Covid, non ha ancora la qualificazione ai turni successivi in tasca. E se anche dovesse centrarla, non potrà farlo da prima in classifica: nel migliore dei casi Conte andrà agli spareggi. Tanto per confermare che in Europa il blasone non basta e nulla è scontato. Esattamente come per le altre italiane, tutte costrette al turno suppletivo e a distanza siderale dalla Roma nel ranking: le più vicine sono Inter, Napoli e Atalanta, ai posti numero 23, 24 e 25 (con 65,000; 64,000; e 59,500). Non basta però il cammino stagionale per interpretare il punteggio: la Uefa lo assegna su base quinquennale. E nelle quattro annate precedenti a questa, Pellegrini e compagni hanno conquistato due semifinali, una in Champions, l'altra in Europa League. Non solo: per l'ottava volta consecutiva sono stati raggiunti gli ottavi di finale di una competizione europea, a partire dal 2014-15. Lo stesso andamento del Milan attuale dimostra come l'obiettivo sia tutt'altro che scontato. E non finiscono qui i primati di coppa: come riportato dall'Equipe, la Roma è la prima italiana ad andare in gol in 20 partite consecutive dai tempi della Juve '96-97. In questa prima edizione di Conference 18 reti già realizzate nel girone, con Abraham capocannoniere del torneo a quota 6. La facile obiezione ai numeri lusinghieri potrebbe risiedere nella mancanza di titoli, ma le coppe non arrivano in Italia - per nessuna - da tempo. E l'ultimo a vincerne una, nel 2010, è stato un certo José Mourinho.
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