AS Roma

Gli stakanovisti: già sei romanisti oltre i 1.000’

Al momento José Mourinho fa di necessità virtù, in attesa che la sessione invernale del calciomercato gli regali rinforzi

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
16 Novembre 2021 - 08:48

Mou l'ha ribadito più volte, in questo scorcio iniziale di stagione: le cosiddette seconde linee della Roma non sono all'altezza dei titolari, che per questo motivo sono spesso chiamati a fare gli straordinari. Il monito dello "Special One" è ormai noto, e viene corroborato dai dati sul minutaggio dopo le prime dodici giornate di campionato: quella giallorossa è la squadra con più calciatori sopra i 1.000 minuti disputati (su un totale di 1.080). Sono ben sei i romanisti ad aver già tagliato il traguardo della quadrupla cifra: si tratta di Rui Patricio, Mancini, Karsdorp, Veretout, Cristante e Abraham. Di questi, due (il portiere portoghese e il centrale difensivo) hanno disputato ogni singolo minuto di questa Serie A. Gli altri quattro ci vanno vicini: per Karsdorp sono 1.043', per Veretout 1.021', Cristante e Abraham ne hanno totalizzati 1.016. Poco turnover, quindi, anche perché quando l'allenatore lo ha adottato (a Bodø, ad esempio), le risposte delle riserve sono state negative. Da qui, la decisione di puntare principalmente su uno zoccolo duro di 14-15 calciatori, utilizzando tutti gli altri soltanto a partita in corso o negli impegni di Conference League. Del resto, nessun'altra squadra di A ha mandato altrettanti giocatori sopra i 1.000 minuti; l'unica che si avvicina alla Roma è l'Udinese, che ha nel blocco difensivo (il portiere Silvestri, Nuytinck, Becao e Samir) i quattro "intoccabili". Tutti gli altri club del massimo campionato viaggiano tra i tre e i due, in media. C'è anche chi, come Atalanta e Juventus, ha fatto del turnover una vera e propria scienza, ritrovandosi così a non avere un singolo elemento che abbia totalizzato 1.000'; tra i bergamaschi quello che vi va più vicino è l'estremo difensore Musso (990'), mentre per i bianconeri il più presente in campionato è Bonucci (900'). L'avere uno zoccolo duro ha sicuramente dei vantaggi, ma anche delle controindicazioni, facilmente riscontrabili nella stanchezza e nel maggiore rischio di infortunio. Ma al momento José Mourinho fa di necessità virtù, in attesa che la sessione invernale del calciomercato e il lavoro di Tiago Pinto gli regalino rinforzi all'altezza dei titolari e sfoltiscano una rosa troppo ampia numericamente. Un ricambio per Karsdorp, ad esempio, ma anche un centrocampista che rappresenti una valida alternativa a Veretout o Cristante. Discorso diverso in avanti, dove Abraham e Pellegrini (984') appaiono davvero insostituibili, ma che ha in El Shaarawy e Shomurodov delle valide opzioni in più.
Nicolò parzialmente in gruppo Intanto, a Trigoria la squadra (orfana dei nazionali) è tornata al lavoro a Trigoria per preparare la trasferta contro il Genoa in programma domenica sera. Zaniolo si è allenato parzialmente in gruppo, mentre Smalling, Spinazzola, Viña, Calafiori, Pellegrini e Kumbulla hanno lavorato individualmente. Mourinho, dopo il weekend di relax con la famiglia, ha pubblicato uno scatto che lo ritrae alla scrivania, accompagnato dal messaggio: «Di nuovo a Roma, di nuovo in ufficio con la nostra promessa: lavorare duro e costruire un futuro per la Roma. A proposito, grazie a Valentino Rossi per la sua carriera leggendaria»

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