Gli intoccabili: Cristante e Veretout, gol pesanti alla Juve
I due mediani sono tra i fedelissimi di Mourinho. Per il francese doppietta l’anno scorso E Bryan colpì il suo “mentore” Allegri
Finora in campionato hanno sempre giocato. E lo faranno anche stasera a Torino contro la Juventus: Bryan Cristante e Jordan Veretout, sono loro l'inamovibile cerniera di centrocampo, chiamata a dare equilibrio al 4-2-3-1 di Mourinho, che rinuncia a loro davvero di rado. L'ex atalantino è sempre sceso in campo nelle nove gare fin qui disputate dalla Roma; il francese ha saltato soltanto la trasferta di Conference con lo Zorya. Saranno loro a dettare i tempi e a dover recuperare palloni in mezzo al campo contro i bianconeri, in una sfida che ha un sapore speciale per entrambi.
Partiamo da Cristante, che avrà l'occasione di ritrovare Massimiliano Allegri, l'uomo che lo ha fatto esordire nel calcio dei grandi quando guidava il Milan. Prima in Champions League, il 6 dicembre 2011 nel 2-2 con il Viktoria Plzen (9' per Bryan al posto di Robinho) e poi in campionato, circa due anni dopo (10 novembre 2013, Chievo-Milan 0-0). Sotto la guida del tecnico livornese ha segnato il suo primo gol in Serie A (contro l'Atalanta, il 6 gennaio 2014), giusto pochi giorni prima che Max venisse esonerato. Lo ha ritrovato sulla panchina della Juve, mentre lui era passato all'Atalanta: il 1° ottobre 2017 Cristante completa la rimonta della Dea sui bianconeri, da 0-2 a 2-2, con un chirurgico colpo di testa su inserimento dalle retrovie. È l'anno in cui il centrocampista friulano si impone all'attenzione degli addetti ai lavori; al termine di quella stagione, verrà acquistato dalla Roma.
Gara particolare anche per Jordan Veretout: da ex viola, è stato fin da subito abituato a un'accesa rivalità con i bianconeri; durante la sua esperienza fiorentina, però, non è mai riuscito a colpirli, uscendo anzi sempre sconfitto nei quattro precedenti. La soddisfazione di segnare alla Vecchia Signora se l'è tolta però nella scorsa stagione, alla seconda giornata, e per due volte. Il 27 settembre di un anno fa, all'Olimpico, il francese apre le danze su calcio di rigore concesso per un mani in area di Rabiot; al 44' Ronaldo pareggia, ma giusto il tempo di riprendere a giocare e Veretout colpisce ancora, con un inserimento dalle retrovie dei suoi, su perfetto assist di Mkhitaryan. Purtroppo nella ripresa arriverà il 2-2 bianconero, in un match dominato dai giallorossi. Il numero 17 giallorosso era inoltre assente invece nella vittoria della Roma a Torino nell'ultima giornata del campionato 2019-20, perciò da quando è in Italia non è ancora mai riuscito a battere la Juve; per lui sette ko e un pareggio in otto precedenti. Sarebbe ora di invertire la tendenza.
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