Le pagelle di Roma-Genoa: Cristante è il migliore tra i giallorossi
Olsen sbaglia due volte, ma il gol di Lazovic viene cancellato dal Var. Manolas gioca quasi da libero. Kluivert si sblocca con una gemma. Ünder si fa perdonare
Ha raggiunto il fondo e cominciato a scavare ieri la Roma, e quando stava diventando paonazza è risalita a galla, a prendere una salutare, indispensabile boccata d'aria: difficile prevederlo quando il Genoa aveva trovato l'1-2. Migliori in campo, i nuovi acquisti, tanto per far rilassare pure Monchi.
4 OLSEN - Lo tradisce un compatriota come Hiljemark, con quel tiretto su cui Robin sbaglia due volte, la seconda a rimanere sorpreso del primo errore quella frazione di secondo che vanifica il tuffo all'indietro. La Var cancella la goffagine su Lazovic (che però resta inevitabilmente negli occhi)
6 FAZIO - Il gol che sembra inutile, si rivela fondamentale. Ma continua a sbagliare appoggi in zona pericolo
6,5 MANOLAS - Quasi un libero, senza compiti di impostazione: mantiene quelli di capitano, pur avendo reso la fascia a Florenzi, quando va ad abbracciare Olsen dopo la patibolare attesa del verdetto Var, sul (non) gol di Lazovic
6 JESUS - Si presenta con un paio di contrasti vinti, poi si nota poco (ed è buon segno)
5,5 FLORENZI - Il gol di Hiljemark è copia conforme di quello di Ionita: angolo, spizzata sul primo palo, deviazione dell'uomo sul secondo, guardato con aria sorpresa da un difendente della Roma. Che in entrambi i casi era lui. In fase d'attacco è vivace: a perdere non ci stava davvero
6 NZONZI - Primo tempo di sofferenza, migliora nella ripresa: tra i mille passaggetti all'uomo più vicino, quello che lancia Cristante sul gol
5,5 KOLAROV - Soffre Romulo nel primo tempo, e osa poco - a parte la fiammata finale che porta al palo di Cristante - in fase offensiva: con tre centrali invece dei soliti due avrebbe potuto permettersi qualche licenza in più
6 ÜNDER - Al 17' della ripresa il numero 17 si divora il gol del 3-2, sparando alto da centro area. Fa ammonire Zukanovic dopo 14', e se il cartellino fosse stato rosso non ci sarebbe stato da ridire, prolunga verso Kluivert il pallone del 2-2, mette in mezzo un paio di pericolosi cross bassi: ce n'è abbastanza per perdonarlo
6,5 ZANIOLO - L'ulitma arma un tempo era lo stopper messo centravanti, ora è il turno del fantasista. Totti, con Spalletti, aveva delle spalle larghissime che il 19enne non può avere. Compensa con impegno e applicazione, al servizio delle ali (che infatti fanno bene). Per la prima volta in campo fino al 90'
7 KLUIVERT - Non aveva mai segnato in campionato, sceglie l'occasione migliore (e lo fa pure bello). E rifinisce di testa l'azione del 3-2 di Cristante
SV SANTON - E Florenzi avanza. Bruciato da Lazovic, senza conseguenze.
SV SCHICK - Subito fischiato e ammonito
Il migliore - 7 CRISTANTE - Messo in mezzo nel primo tempo dalla mediana a tre dei rossoblù, nel secondo segna forse il gol più pesante della sua carriera: esecuzione perfetta, a giro, avviando e rifinendo l'azione. Secondo centro di fila, dopo Cagliari: bel segno, segnare quando la squadra è in difficoltà. Il 3-2 lo esalta: va su tutti i palloni, e nel finale centra il palo: posizione ravvicinata, ma la coordinazione era molto meno facile di quanto poteva sembrare a velocità normale
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