Tanti indisponibili per il Cska: "Noi abbiamo problemi, Mourinho no"
Il tecnico Mladenov: "Sarà dura ma ci sono calciatori in grado di giocare al posto di chi manca. Possiamo soffrire l'Olimpico, ma daremo il massimo"
Alla vigilia della sfida contro la Roma, gara d'esordio per il suo CSKA Sofia in Conference League, l'allenatore della formazione bulgara Stoycho Mladenov ha parlato in conferenza dalla sala stampa dello stadio Olimpico. Il Cska dovrà affrontare la sfida con molti assenti: il centravanti titolare Caicedo è squalificato, i difensori Vion e Koch e l'attaccante Charles sono infortunati. Sul tema si è espresso Mladenov: «È difficile, ma abbiamo dei giocatori che possono sostituire chi manca». Lo spirito resta alto in casa bulgara: «Ci teniamo a realizzare le nostre idee a tutti i costi». Mladenov sottolinea la differenza con la ben più ampia rosa a disposizione di Mourinho: «Lui ha tanti giocatori disponibili, mentre noi abbiamo grandi problemi. Proverò a indovinare la formazione della Roma in qualche modo basandomi sulle ultime partite». A proposito dello Special One, la partita di stasera sarà l'occasione per il tecnico bulgaro di incontrare il portoghese, con cui ha in comune la militanza tra le fila del Belenenses da calciatore (Mou nella stagione ‘82-‘83, Mladenov dal 1986 al 1989): «Mourinho mi impressiona a livello umano. Nonostante tutti i suoi successi, è una persona umile. C'è grande rispetto tra di noi e non smetterà mai di esistere». Sulla Conference League: «Sì, è tutto molto bello quello che abbiamo fatto finora, ma giochiamo per tenere alto il nome del Cska. Dobbiamo giocare al massimo e sfruttare questa chance». Il Cska Sofia ha già sfidato la Roma nella scorsa stagione ai gironi di Europa League, quando però sulla panchina dei bulgari sedeva Morales: «Non ho visto la partita l'anno scorso, ma in ogni caso la Roma sarà una squadra nuova anche perché ha cambiato tecnico. Sono tra le migliori squadre europee e Mourinho tra i migliori al mondo». Insieme all'allenatore bulgaro, ha parlato in conferenza stampa anche il difensore centrale Jurgen Mattheij. L'olandese ha ammesso che la formazione bulgara potrà sentire la pressione di scendere in campo in uno stadio come l'Olimpico: «Possiamo sentire un po' di pressione, soprattutto noi giovani, ma dobbiamo dimostrare ciò di cui siamo capaci. Sono contento e pronto a dimostrare». Il centrale dribbla la domanda su quale attaccante giallorosso lo spaventa di più: «Non mi piace parlare di questo, siamo tutti esseri umani e proveremo a dare il massimo senza paura». Sulle tante assenze: «Abbiamo reagito bene ai problemi, tenendo alto il livello della difesa». Mattheij farà coppia con Lam davanti al portiere Busatto, con Turistov e Mazikou sugli esterni a completare la difesa a 4. Mediana a tre con Carey, Geferson e Youga. Davanti scenderà in campo il tridente composto da Yomov e Wildschut sulle fasce, con Ahmedov al centro dell'attacco.
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