Berardi è pronto. Dionisi: "Non saremo le vittime sacrificali"
Raspadori favorito su Scamacca. Frattesi in mediana con Lopez, a disposizione anche i nuovi arrivati Henrique e Harroui
«Sappiamo di affrontare un avversario forte, ma ci siamo allenati bene per essere pronti: non andiamo a Roma a fare le vittime sacrificali». L'allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi, alla vigilia della gara dell'Olimpico, invita i suoi ad affrontare i giallorossi con «coraggio e voglia di giocare, qualità che non ci mancano: possiamo metterli in difficoltà». Il 41enne toscano, alla prima esperienza in Serie A, affronterà Mourinho, che è alla millesima panchina in carriera: «Se tre anni fa mi avessero detto che l'avrei affrontato, avrei riso perché non mi sembrava una cosa plausibile. Ma sono tranquillo: non è una sfida tra me e lui». Il tecnico neroverde potrà contare su Berardi, rigenerato dopo gli impegni in Nazionale: «È disponibile e molto probabilmente giocherà: è un giocatore molto importante per noi». L'ala, assente nelle prime due giornate, agirà a destra nel 4-2-3-1; gli altri trequartisti saranno Djuricic e Boga; davanti Raspadori appare in netto vantaggio sull'ex Scamacca. Sarà invece titolare un'altra vecchia conoscenza giallorossa, Frattesi, in mediana con Maxime Lopez. Davanti a Consigli la difesa sarà composta - da destra a sinistra - da Toljan, Chiriches, Ferrari e Rogerio. A disposizione anche gli ultimi arrivati in casa Sassuolo: Matheus Henrique e Harroui. «Stanno crescendo e ora sono più vicini ai compagni: sono pronti», spiega Dionisi. Unici assenti i lungodegenti Romagna e Obiang.
© RIPRODUZIONE RISERVATA