A volte ritornano, sfida al Trabzonspor degli ex Gervinho e Bruno Peres
I turchi battono il Molde ai rigori e vanno ai playoff. Ora la sfida con la Roma di Mou: giovedì alle 19:30 l’andata a Trebisonda, ritorno il 26 alle 19 all’Olimpico
Guarda chi si rivede. All'esordio stagionale di giovedì prossimo - che coinciderà anche con la prima partita ufficiale di José Mourinho sulla panchina della Roma - ci ritroveremo di fronte due nostre vecchie conoscenze: Gervinho e Bruno Peres. Il loro Trabzonspor, infatti, ha eliminato nel terzo turno preliminare della Conference League il Molde, strappando il pass per affrontare Pellegrini e compagni nei playoff - andata il 19 agosto al Şenol Güneş di Trebisonda alle 19:30 italiane e ritorno il 26 dello stesso mese all'Olimpico alle 19 - della neonata competizione europea. Il successo è arrivato dal dischetto, dopo due pareggi - 3-3 in Turchia e 1-1 ieri in Norvegia - maturati nelle due sfide, con Çakir, portiere della formazione allenata da Avci, bravo a neutralizzare un penalty. Tanto è bastato al Trabzonspor per afferamarsi nella lotteria dagli undici metri, anche se va detto che l'esito finale è più che meritato per quanto dimostrato nei 210 minuti totali precedenti. All'andata, infatti, Hamsik e compagni - anche l'ex Napoli è a libro paga del club turco, così come Cornelius, arrivato dal Parma ma non ancora a disposizione per la gara di ieri - avevano sciupato proprio un rigore nei minuti di recupero, sprecando la chance di vincere 4-3. Nell'incontro di ritorno poi, il Trabzonspor si è imposto fin dalle prime battute, lasciando ai padroni di casa soltanto alcune opportunità in contropiede. Il passaggio del turno era cosa fatta anche ieri pomeriggio al novantesimo, quando un gol di Ié sugli sviluppi di un calcio d'angolo a inizio ripresa fissava ancora il risultato sullo 0-1. Il Molde però è riuscito a sfruttare i sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara - il portoghese Verissimo -, pareggiando i conti proprio all'ultimo respiro con Sigurdarsson, bravo a deviare in modo decisivo un tiro debole di Brynhildsen. L'esito dei calci di rigore ha salvato i turchi da quella che sarebbe stata un'eliminazione beffa, visto il gol sbagliato all'ottantanovesimo proprio da Bruno Peres che, una volta superato anche il portiere avversario, non era riuscito a depositare in rete da pochi passi.
Battere lui, Gervinho e gli altri sarà dunque il primo obiettivo stagionale per la Roma - così l'ha definito nella conferenza stampa di presentazione come nuovo tecnico giallorosso Mourinho -. Un impegno da non sottovalutare e da affrontare, almeno per la gara d'andata, senza il supporto dei tifosi, vista l'attuale impossibilità di andare in Turchia a causa della sua situazione pandemica. Di fronte troveremo un avversario più avanti al livello di condizione atletica, viste le due gare ufficiali già disputate - in Conference - che saranno tre giovedì prossimo considerando anche l'esordio in campionato contro lo Yeni Malatyaspor di lunedì pomeriggio, e motivato dalla voglia di vivere quest'avventura europea il più a lungo possibile, dopo aver scontato l'anno di squalifica inflittogli dalla Uefa per non aver rispettato i paletti del Fair Play Finanziario. In ballo ci saranno i gironi di Conference, sarà fondamentale non perdere la trebisonda.
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