F1, Russell vince a Las Vegas. Verstappen campione

A Las Vegas ha chiuso in prima posizione un grandissimo George Russell (Mercedes), già autore della pole position, ma il palcoscenico è tutto per Max Verstappen (Red Bull). Anche se solo quinto ciò è bastato a renderlo per la quarta volta in carriera campione del mondo di Formula 1. Un traguardo che lo pone a pari merito con Alain Prost e Sebastian Vettel, nonché conquistato con una Red Bull RB20 che per lungo tempo nel 2024 non è stata la vettura più competitiva in griglia. Un’impresa che riporta indietro al 1986, quando proprio Prost sfruttò il caos interno alla Williams per agguantare il titolo con una McLaren che non era la macchina migliore quell’anno.

Secondo gradino del podio per Lewis Hamilton che completa la doppietta Mercedes, il quale ha pagato una brutta qualifica che gli ha probabilmente negato la vittoria. Un risultato che comunque ridà fiducia al pilota inglese, ormai con la testa verso la sua futura squadra, la Ferrari.

Scintille invece a Maranello, con Carlos Sainz terzo ma che non ha rispettato gli ordini di scuderia che gli chiedevano di non attaccare Charles Leclerc, quest’ultimo furibondo nei team radio dopo il Gran Premio, nel quale si è piazzato al quarto posto. Un rendimento abbastanza deludente per la SF-24 su una pista giudicata favorevole contornato da errori del muretto box che non le hanno permesso di approfittare di una McLaren tutt’altro che stellare, con Lando Norris, autore del giro più veloce, e Oscar Piastri che hanno chiuso solo sesto e settimo. I papaya riescono così a limitare i danni nel campionato costruttori, mantenendo un vantaggio di 24 punti sul Cavallino Rampante a due gare dalla fine (608-584).

Appuntamento dunque al prossimo weekend del 29 novembre-1° dicembre in Qatar sul circuito di Losail, tappa che dovrebbe essere favorevole alle caratteristiche della McLaren MCL38 e dove il team di Woking avrà una ghiotta opportunità col format Sprint di allungare sulla Ferrari nel mondiale.