F1, una doppietta Ferrari al GP degli USA che dà speranza
L’1-2 di Leclerc e Sainz ad Austin è il primo in terra statunitense per la Rossa dal 2006. La lotta mondiale tra Verstappen e Norris prosegue
Quello che alla vigilia sembrava impossibile è invece avvenuto. Il Texas si tinge di rosso, rosso Ferrari per la precisione. L’1-2 di Charles Leclerc e Carlos Sainz è linfa vitale per il Cavallino Rampante, che torna a fare doppietta su una pista statunitense dopo 18 anni. L’ultima volta, a Indianapolis nel 2006, a guidare per essa c’erano l’indimenticabile Kaiser Michael Schumacher e Felipe Massa, ricordi dolcissimi riemersi ad Austin. Una partenza fulminea di Leclerc con cui si è subito issato al comando alla prima curva e una brillante strategia con Sainz hanno regalato un totale dominio della Scuderia.
Dietro alle due Rosse si è piazzato terzo Max Verstappen (Red Bull), vincitore della Sprint di sabato, che ha aumentato il suo vantaggio in Classifica Piloti su Lando Norris (McLaren), solo quarto dopo una penalità per una manovra irregolare sull’olandese, portandolo a 57 punti (354-297). Leclerc intanto consolida la sua terza posizione nel Mondiale con 275 lunghezze.
Situazione molto diversa nel Campionato Costruttori, dove la McLaren rimane in testa con 544 punti davanti a Red Bull e Ferrari, rispettivamente a quota 504 e 496. Per Maranello c’è una minima speranza di tornare a lottare per il titolo delle squadre, ma indubbiamente non tutte le tappe saranno favorevoli come il Gran Premio degli Stati Uniti d’America.
“Certo, bisogna restare calmi. Mancano ancora cinque gare – ha dichiarato il Team Principal della Ferrari Frédéric Vasseur a Sky Sport F1 – Quello che è vero è che ci sono tanti punti in palio da qui alla fine. E questo significa che possiamo fare altri buoni risultati la settimana prossima e in quella successiva. Con le Sprint abbiamo qualcosa come 200 punti in palio, forse anche di più. E questo significa che tutto è davvero possibile, però la cosa davvero importante è concentrarci sulle prestazioni, non pensare che sia tutto fatto. Bisogna concentrarci sulla prossima settimana per fare del nostro meglio”.
Il prossimo appuntamento sarà a Città del Messico sull’Autodromo Hermanos Rodriguez questa domenica 27 ottobre.
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