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Il museo dedicato ai giallorossi e al ciclismo nella Capitale sarà nel metaverso. Baldesi: "Realizzeremo qualcosa di innovativo". Progetto affidato a NitAGE Europe

Un'esposizione di cimeli dell'As Roma Ciclismo

Un'esposizione di cimeli dell'As Roma Ciclismo

PUBBLICATO DA Luca Pelosi
05 Dicembre 2022 - 11:56

La storia è un valore. L’A.S. Roma Ciclismo lo sa, perché a ogni colpo di pedale ha raccontato valori. Senso di appartenenza verso i colori e verso la città, lealtà, impegno, sacrificio, passione. Valori che, insieme a un bagaglio di successi di altissimo livello, tra titoli nazionali, mondiali e olimpici, si sono tramandati nel tempo e che ora è tempo di “fermare” per sempre. L’idea del presidente Lorenzo Baldesi, di cui s’è già scritto in passato, ora non è solo tale. Un museo che andrà anche oltre tutto questo, da più di un punto di vista. Perché sarà un museo del ciclismo a Roma, che racconterà il legame e le storie di uno sport affascinante con la città più affascinante, e perché vivrà nel metaverso. "Sono contento di poter annunciare questo importante investimento - dichiara il presidente Lorenzo Baldesi - che traccia una strada da percorrere nei prossimi anni. Vogliamo realizzare qualcosa che rimanga nel tempo, come facemmo con il libro in occasione del novantesimo anno dalla nostra nascita, e che sia innovativo. Esistono già musei ed esposizioni bellissime legate al ciclismo, come quello al Ghisallo. Il museo del ciclismo a Roma, però, sarà un qualcosa di diverso. Naturalmente ci sarà anche un luogo fisico, un archivio dove poter conservare i materiali nel modo più sicuro. Ci ha ispirato ciò che fa l’A.S. Roma Calcio, grazie alla quale stiamo recuperando parti fondamentali della nostra storia. Cerchiamo di imparare dai più grandi e di mettere su una struttura che faccia venire voglia di affidare i propri cimeli ad appassionati, ex atleti e collezionisti. E, a proposito di Roma Calcio, che ha come sponsor Digitalbits, un museo nel metaverso chiama naturalmente anche un discorso legato agli NFT".

Ad entrare nei dettagli di questo ambizioso progetto è Andrea Gallo, responsabile della divisione tecnologie innovative, metaverso e blockchain di NitAGE Europe, cui l’A.S. Roma Ciclismo ha affidato la realizzazione del museo: "Il metaverso inizia con il romanzo “Snow Crash” di Neal Stephenson, pubblicato nel 1992. Era fantasia e ora è realtà. Da un po’ di tempo è sulla bocca di tutti soprattutto dopo la mossa commerciale di Facebook, che ha cambiato nome ed è diventato Meta. Si tratta di un universo totalmente informatico in cui gli utenti possono costruire la loro realtà digitale come preferiscono. Ci sono già alcune piattaforme che permettono l’accesso, per altri aspetti siamo ancora all’inizio, ma lavoriamo per farci trovare pronti a quando il metaverso sarà aperto a tutti. Con l’A.S. Roma Ciclismo siamo in fase avanzata, dopo aver completato l’analisi. Abbiamo davanti altre tre fasi. La prima prevede sei mesi per lo sviluppo e la realizzazione del museo digitale su una struttura di proprietà NitAGE e A.S. Roma Ciclismo. Sarà fruibile da browser. Al termine di questa fase andremo su una delle piattaforme più grandi a livello mondiale, Decentraland. Prevediamo altri sei mesi di lavoro per una prima versione su questo metaverso. Infine, la terza fase, che durerà un anno, ci permetterà di replicare l'esperienza sui metaversi di Facebook e Roblox, due delle più grandi porte d’accesso al metaverso. Così in due anni passeremo da un luogo fisico a trovarci su tanti metaversi differenti, dato che ogni piattaforma ha le sue peculiarità".

Niente paura, quindi. Non sarà necessario avere un visore Oculus per accedervi. "Questo aspetto è molto importante - conferma Andrea Gallo - perché il museo dell’A.S. Roma Ciclismo sarà visibile sia tramite un semplice browser sia per chi avrà un visore Oculus sia per formule intermedie. Lavoriamo con diverse tecnologie, iniziamo con la modellazione 3D, per replicare oggetti con grafica tridimensionale e dare loro una fisicità nel mondo digitale, e poi useremo tecnologie di programmazione per interagire con gli oggetti. Vedremo biciclette muoversi nel metaverso, da ogni angolo del mondo si potrà conoscere la storia dell’A.S. Roma Ciclismo. È motivo di grande orgoglio lavorare su questo progetto, che peraltro prestissimo vedrà un primo sbocco. Abbiamo completato un lavoro sui loghi dell’A.S. Roma Ciclismo che diventeranno NFT e saranno fruibili sul marketplace più importante del settore, ovvero OpenSea". L’A.S. Roma Ciclismo è sempre stata un mondo a parte e con il museo del ciclismo a Roma è pronta a entrare in un nuovo mondo. 

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