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Basket, la Virtus comincia con il piede giusto

È subito vittoria per Roma. La squadra di Tonolli s’impone a Cassino. 89-53 il finale, con Martino sugli scudi. Si dilaga nel quarto periodo

Andrea Martino, fra i protagonisti della vittoria della Virtus 1960

Andrea Martino, fra i protagonisti della vittoria della Virtus 1960 (Gennaro Masi)

PUBBLICATO DA Luca Pelosi
11 Ottobre 2022 - 11:18

Inizia con una vittoria il campionato della Virtus Roma 1960, che vince 89-53 sul campo della neo-promossa AD Basket Cassino. Il coach Alessandro Tonolli deve fare a meno di Giulio Casale (il cui recupero prosegue ed il cui rientro è stimato, al netto degli esami finali, per la quarta giornata), Gianluca Santini (rientro previsto per la prima casalinga contro Alfa Omega) e Mattia Giannini, che cede simbolicamente la fascia all’amico Pierclaudio Di Bello, in attesa di definire la situazione a livello lombare che purtroppo da tempo è motivo di noie.

Il racconto della prima giornata è denso di emozioni e non può essere, naturalmente, “solo” il racconto di una partita. Pronti, partenza e via: appuntamento alle ore 14.15, tutti sui pulmini e dopo un po’ di Muro Torto, un po’ di sottopasso, Piazzale delle Province, una tappa a Via della Lega Lombarda, siamo sulla Roma-Napoli. Freccia a destra, uscita Cassino e ci siamo. "Si accendono le luci qui sul palco2 ed ansia, emozione e paura lasciano spazio al basket giocato. 

L’inizio del match è a trazione Andrea Martino che si carica letteralmente la squadra sulle spalle, con i padroni di casa che però rispondo colpo su colpo e si portano avanti (12-9), e chiudono in vantaggio il primo quarto (17-16), la 1960 soffre a rimbalzo e perde palloni sanguinosi.

Nel secondo quarto i capitolini provano ad allungare, portandosi avanti anche di dodici lunghezze (25-37), ma come spesso accaduto in stagione arriva la rimonta guidata da Ceccarelli che dalla lunga distanza ricuce lo strappo: dopo venti minuti è 38-40. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa ne hanno di più, conquistando anche nove punti di vantaggio (55-46). Reazione d’orgoglio degli ospiti: Di Bello sblocca dalla lunetta ed entra in partita Edoardo Lucarelli che segna prima dalla lunga e poi da due punti, Martino fa il resto, è nuova parità a quota 55.

Nell’ultimo e decisivo periodo la Virtus prende il largo: Lucarelli segna, Martino continua ed arriva Fokou. Termina 83-59.

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