Addio al Decreto Crescita: ecco la situazione relativa a Lukaku
Coinvolti tutti gli sportivi nella stretta varata dal Governo sugli sconti fiscali per i lavoratori che arrivano dall'estero. Big Rom escluso: il motivo
Il Governo ha varato una stretta sugli sconti fiscali per i lavoratori che arrivano dall'estero, escludendo gli sportivi da queste facilitazioni nella Finanziaria per il 2024. Questo significa che gli sportivi, compresi i calciatori, non potranno più beneficiare di riduzioni fiscali per i loro stipendi.
Il provvedimento entrerà in vigore dall'1 gennaio e avrà conseguenze per i tesserati nel mercato invernale, così come per gli ingaggi avvenuti dal 1 luglio in poi. Questa decisione influirà sull'ingaggio dei giocatori stranieri da parte dei club italiani, che non potranno più contare su riduzioni significative delle tasse sui loro stipendi. Questo potrebbe rappresentare un ostacolo per le società, soprattutto quelle che avevano basato la loro strategia di mercato su sconti fiscali per attrarre talenti stranieri.
Alcuni esempi di calciatori che subiranno l'impatto di questa stretta includono Pavard e Thuram (Inter), Loftus-Cheek, Reijnders e Pulisic (Milan), Weah (Juventus), Lindstrom e Cajuste (Napoli), e i giallorossi Aouar e Ndicka. Tuttavia, i calciatori che hanno ottenuto l'agevolazione fiscale negli anni precedenti avranno diritto a conservarla, come Romelu Lukaku.
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