VIDEO - Serturini: "Essere tra le migliori 8 d'Europa fa un effetto importante"

La Roma è ai quarti di finale di Champions League, il tuo commento? Hai svolto un ruolo importante, sbloccando una partita che poteva essere complicata.
"Sicuramente il mio gol è stato fondamentale, sapevamo che era una partita difficile, su un campo difficile. Sono molto contenta per me, per il gol. Voglio dedicarlo a una persona in particolare, che purtroppo ci ha lasciato pochi giorni fa. Sono contenta per la squadra per lo staff e per tutte le persone che lavorano nella Roma. Essere tra le migliori 8 d'Europa con una giornata di anticipo è tanta roba, complimenti a tutte".

Quante te ne ha dette Giacinti quando non le hai passato il pallone sul gol?
"Non ci ho pensato troppo, ero convinta di andare a tirare, ho visto lo specchio della porta e ho tirato. Se fosse stata un'altra posizione sicuramente avrei messo la palla in mezzo, come faccio sempre".

Com'è stato perdere la concentrazione e poi riprenderla dopo lo stop per la pioggia?
"Sicuramente non è mai facile, però avevamo ben chiaro l'obiettivo, volevamo vincere ed essere sicure già da oggi di essere tra le 8 migliori squadre d'Europa".

La Roma ha giocato tantissimo sul tuo lato, ti sei divertita, hai faticato?
"Sono contenta, l'importante è trovare le soluzioni migliori. Abbiamo giocato tanto sul mio lato, quindi ho cercato di sfruttare al meglio le opportunità che mi sono capitate"

In questi anni con la Roma hai sviluppato un legame particolare. Che effetto fa sapere che nessuna squadra era riuscita a raggiungere i quarti di finale alla prima partecipazione?
"5 anni fa sono arrivata a Roma, sposando questo progetto. Oggi trovarmi tra le prime 8 d'Europa fa un effetto importante. Sicuramente era un obiettivo, non scontato. Se siamo qui è perché ce lo meritiamo. Abbiamo fatto qualcosa di grande. Essere una squadra esordiente e arrivare ai quarti significa avere un grande potenziale".

Nel tuo ruolo siete tante, le rotazioni sono lunghe e siete tutte importanti. Come ti trovi a non essere sempre titolare, ma ad avere compagne come Haavi o Glionna?
"L'importante è farsi trovare pronte al momento giusto e sfruttare al meglio le opportunità che il mister ci dà".