VIDEO - Femminile, Spugna: "Oggi eravamo stanche. Bisogna solo migliorare"

Alessandro Spugna ha rilasciato delle dichiarazioni dopo Roma-Juventus. Queste le parole del mister: 

Come si approccia il fatto di aver perso due partite in campionato ed entrambe con la Juventus?
“Non dobbiamo pensare a questo, dobbiamo analizzare la partita, forse oggi eravamo un po’ stanche per le fatiche di Wolfsburg, ma è un periodo molto lungo e intenso, quando accumuli poi è normale che arrivi un periodo di questo tipo. Alla Juventus è arrivato prima e oggi era più brillante. Dobbiamo analizzare la gare e gli errori commessi, malgrado un po’ di stanchezza eravamo in partita, nel momento migliore è arrivato il 3-2, poi la partita si è chiusa. Siamo ancora davanti, ma se mi avessero detto che oggi saremmo stati +3 sulla Juventus avrei firmato. Ce lo teniamo, siamo davanti, dobbiamo migliorare e basta”. 

Nonostante il risultato siete rimaste nella metà campo della Juve fino al 90'...
"Questo è nel nostro dna. C'era la voglia di ribaltare la partita, anche espondendosi alle ripartenze. La squadra ha provato a fare quel che doveva fare con tutte le sue forze, oggi non ce n'erano molte. È dal 15 luglio che andiamo avanti con tanta intensità e impegni, è il primo anno che accade. Serve un po' di abitudine". 

L'allenatore della Juve ha detto che si sono adattate a una Roma molto offensiva. È stata questa la chiave del match? 
"Non lo so. Noi abbiamo cercato di fare la nostra partita anche in vantaggio 1-0. E' chiaro che loro sono però una squadra forte, oggi sono state più brillanti. Il primo tempo hanno avuto maggior dominio. Nel secondo siamo entrate bene e abbiamo trovato il pari. Poi, nel momento migliore nostro, hanno segnato il 3-2. Da lì la partita è diventata in salita. Ma non dobbiamo farci condizionare da un singolo risultato che ci può stare, dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo un girone da giocare". 

Qualcosa da rimproverare magari sulla direzione di gara? 
"Della direzione di gara non parlo. Della mia squadra non mi ha fatto arrabbiare nulla. Qualche errore l'abbiamo commesso ma secondo me molti di questi sono figlie di stanchezza e poca lucidità. È tutto normale, arriviamo da un periodo di grossa intensità. Le partite ti tolgono tanto dal punto di vista fisico e mentale. Loro hanno sfruttato il giorno di riposo in più".