Xhaka a Roma, ma per ora per poco
Il centrocampista è al Tre Fontane con la sua nazionale, mercoledì sfida l'Italia all'Olimpico. I giallorossi devono avvicinare l'Arsenal
Granit Xhaka è arrivato nella nottata di ieri a Roma. Niente a che vedere col circo del mercato, solo gli impegni agli Europei con la sua nazionale, che sfiderà l'Italia mercoledì all'Olimpico nella seconda giornata del girone A. Un tour de force quello degli svizzeri, che sono ripartiti sabato in nottata da Baku, dopo la gara pareggiata contro il Galles, per raggiungere la Capitale (alloggio allo Sheraton Parco de Medici e allenamenti nello storico e romanista Tre Fontane) e già nel pomeriggio erano in campo per preparare la sfida contro gli azzurri di Mancini lanciatissimi dopo la vittoria contro la Turchia nella gara di esordio a Euro2020. Un programma fitto per gli uomini guidati dall'ex allenatore della Lazio Petkovic, costretti dopo la partita del 16 a ripartire di nuovo per Baku dove domenica chiuderanno il girone contro la Turchia.
Non si parla di mercato, però, nel ritiro della Svizzera. Il capitano Xhaka, è cosa nota, è nel mirino della Roma di Mourinho, che lo stima moltissimo e l'ha richiesto al club per aggiungere fosforo e anche un po' di fantasia al centrocampo giallorosso. La situazione è abbastanza fluida: la Roma ha l'ok del giocatore per 4 anni di contratto a 2,5 milioni più premi e anche forte di questo (e dell'ultimo anno di contratto rimasto al centrocampista di origine albanese dei Gunners) ha offerto all'Arsenal 14 milioni di euro. Il club londinese ne vorrebbe 20 e la sensazione è che intorno ai 18 bonus inclusi si possa chiudere. Per ora Tiago Pinto non ha particolare fretta e non ha intenzione di alzare l'offerta, confidando anche nelle pressioni che potrà fare lo stesso giocatore da qui alle prossime settimane. Con il rischio calcolato, però, che faccia anche un'ottima figura agli Europei.
Granit nella gara d'esordio con i gallesi ha fatto una partita "quadrata", in coppia con Freuler dell'Atalanta: aveva il compito di filtrare, come sempre, e ha costretto Ramsey a defilarsi dalla zona classica di trequartista senza rinunciare a imbeccare i compagni del reparto offensivo. Oggi altro allenamento mattutino, poi domani rifinitura e conferenza (parleranno il ct Petkovic e l'attaccante Shaqiri) all'Olimpico. Intanto il portiere Jonas Omlin, che durante il riscaldamento prima della partita contro il Galles, si era leggermente infortunato alla caviglia destra, ha abbandonato gli Europei ed è stato rimpiazzato da Gregor Kobel, del Borussia Dortmund.
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