Stoccarda, svelata l'identità di Wamangituka, costretto dal suo procuratore a falsificare i documenti
Il club tedesco ha spiegato la vicenda. Silas Katompa Mvupa, vero nome del calciatore, ha un anno in più rispetto a quanto dichiarato precedentemente
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Svelato il mistero che si celava dietro l'identità di Silas Katompa Mvupa, conosciuto ai più fino ad oggi come Silas Wamangituka. Il centrocampista offensivo dello Stoccarda, autore di 11 gol e 5 assist nell'ultima stagione di Bundesliga, è uscito allo scoperto con l'aiuto del club tedesco. Katompa Mvupa ha confessato di esser stato vittima dell'ex agente, il quale lo ha obbligato a giocare con documenti falsi, dichiarando anche di avere un anno in meno (Silas è nato nel 1998 e non nel 1999, come invece si era creduto fino a ieri). "Raccontare la mia storia è stato molto difficile. Ho vissuto nella paura e ho trovato il coraggio solo grazie ai miei nuovi agenti. Non avrei osato fare questo passo se non avessi avuto il pieno supporto del club", ha raccontato il giocatore nato a Kinshasa nella Repubblica Democratica del Congo.
Ora però Silas rischia delle squalifiche da parte della federcalcio tedesca, anche se lo Stoccarda si è detto fiducioso e pronto a collaborare con le autorità competenti al fianco del calciatore. Il club, nel frattempo. ha intrapreso un'azione legale nei confronti dell'ex agente.
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