Nazionale, Mancini lascia a casa Mancini
Il ct esclude il romanista, Politano e Pessina dalla lista dei 26. A Euro 2020 vanno gli altri tre giallorossi Pellegrini, Spinazzola e Cristante
La lista dei 26 convocati per l'Europeo è arrivata ieri sera, con un tweet del profilo ufficiale della Nazionale oltre la mezzanotte. Dopo i recenti tagli, la lista dei pre-convocati presentata da Mancini lo scorso 17 maggio si era ridotta a 28 unità. Altri due calciatori avrebbero dovuti essere esclusi, ma il commissario tecnico ne ha tagliati tre: il romanista Mancini, Pessina e Politano. Richiamato l'attaccante del Sassuolo Raspadori inizialmente lasciato fuori, che il 31 maggio è sceso in campo con l'Under 21 contro il Portogallo: con gli azzurrini di Nicolato eliminati, l'attaccante è tornato con i grandi.
Notte Azzurra
Ieri sera su Rai 1 è andato in onda "Notte Azzurra", programma condotto da Amadeus e con la presenza della Nazionale al completo. «Arrivare a una lista definitiva è stato difficile, lasciare a casa ragazzi artefici della cavalcata che ci ha portati all'Europeo è stata dura - le parole di Mancini - La nostra Nazionale è nata dopo la delusione di Russia, ci sono tanti ragazzi giovani e forse è per questo che è subito piaciuta ai tifosi». Poi parola al veterano. «Ho avuto la fortuna di avere avuto grandi capitani prima di me - ha detto Chiellini - grandi maestri come Buffon e Cannavaro. Ovviamente c'è un po' di tensione, ma con molti abbiamo fatto tante battaglie insieme, mentre altri sono nuovi. I giovani di questo gruppo mi danno tanta energia. Sono convinto che sarà una bella esperienza questo Europeo». In studio, ovviamente, anche lo staff di Mancini, che comprende Daniele De Rossi, oltre al capo delegazione, Gianluca Vialli: «Noi abbiamo il dovere di regalare emozioni», ha detto. Nel corso della serata è intervenuto anche il presidente della Figc Gravina: «Questi ragazzi hanno tecnica e qualità calcistiche, ma anche sensibilità verso chi soffre. Sono fiero di guidare questa straordinaria famiglia». Il numero uno del calcio italiano si è soffermato anche sulla presenza dei tifosi sugli spalti dello Stadio Olimpico per la gare della manifestazione continentale: «Sono un elemento determinante di questo tipo di eventi. Sono stati mesi difficili, non solo per il calcio. Vediamo la luce in fondo al tunnel, ne stiamo uscendo. Questi europei sono un segno di rinascita. Ora proveremo a regalare un sogno agli italiani».
Aggregati Jorginho e Palmieri
Intanto ieri la squadra è scesa in campo alle 17 a Coverciano. Sono stati aggregati al gruppo anche Jorginho ed Emerson Palmeri: i due, reduci dal trionfo in Champions League con il loro Chelsea, hanno beneficiato di un giorno in più di riposo rispetto ai compagni. Prima del debutto all'Europeo contro la Turchia dell'11 giugno, gli azzurri giocheranno un'amichevole contro la Repubblica Ceca venerdì 4 giugno a Bologna, con il fischio d'inizio alle 20:45. Oggi la squadra scatterà la foto ufficiale per Euro 2020 e scenderà nuovamente in campo alle 17 per una nuova seduta di allenamento agli ordini di Mancini. Domani, invece, alle 17:15 ci sarà la conferenza stampa del commissario tecnico, che sarà affiancato da un calciatore, con l'allenamento programmato subito dopo, alle 18. L'Italia si allenerà poi a Coverciano fino al 9 giugno: il 10 si sposterà verso Roma.
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