Coppa Italia, tensioni e disordini tra i tifosi
Prima del fischio d'inizio della partita del Mapei Stadium anche insulti a Francesco Totti e al figlio Cristian, che in quel momento transitavano in macchina
Tensione e disordini tra i tifosi un'ora prima del fischio d'inizio di Atalanta-Juventus, finale di Coppa Italia, al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Una sessantina di ultras bianconeri, privi di biglietto, hanno cercato lo scontro con i tifosi bergamaschi. Sono state esplose anche delle bombe carta. Inoltre, su quel tratto di strada, in quel momento, si trovava Francesco Totti, in macchina con il figlio Cristian. Alcuni tifosi della Juventus li hanno riconosciuti e hanno cominciato a insultarli. Il corteo dei tifosi bianconeri è continuato fino al piazzale dello stadio, poi sono stati convinti a tornare a casa. A trionfare è stata la Juventus, che ha battuto l'Atalanta 2-1: reti di Kulusevski al 31' e Chiesa al 73' . In mezzo, il pari di Malinovskyi al 41'.
© RIPRODUZIONE RISERVATA