Spezia, Italiano: "Possiamo lottare con tutti. Contro la Roma spero di avere Nzola"
Il tecnico dopo il pareggio a reti inviolate con il Torino: "Dobbiamo dare tutto perché vogliamo rimanere in Serie A, non possiamo mai staccare la spina"
Lo Spezia è uscito dalla trasferta contro il Torino con un punto (0-0 il risultato), dopo essere rimasto in 10 per gran parte della gara. Il terzino destro Vignali è stato espulso 8' dopo il fischio d'inizio e salterà la sfida contro la Roma. Intanto il tecnico Vincenzo Italiano ha commentato ai microfoni di Sky Sport la prova dei suoi, proiettandosi anche all'appuntamento con i giallorossi. Ecco le sue parole.
"Sono convinto che rimanere in 10 in Serie A è difficile, ma se i ragazzi pareggiano non subendo gol e avendo più palle gol dell'avversario lo spirito è quello giusto. In questo momento abbiamo trovato compattezza e portare a casa un punto in 10 è una grandissima soddisfazione. Dopo le due vittorie la strada intrapresa era ed è quella giusta, l'espulsione ci ha costretto a dare di più e questa è una soddisfazione enorme. Non dobbiamo staccare la spina, questo è un campionato tremendo, noi ci vogliamo stare e fare belle figura".
Cosa si sente di dire a Vignali?
"Se perdi 5-0 ti arrabbi e gli dici qualcosa che non fa piacere, se finisce 0-0 la risolvi in maniera diversa. Ad ogni modo non si può fare un'entrata del genere sapendo che puoi rischiare e mettere in difficoltà la squadra. È un principio fondamentale. Queste cose capitano, ma non deve succedere. Ha chiesto scusa a tutta la squadra e i compagni lo hanno applaudito. Se non c'è un gruppo unito tutto il resto viene a mancare".
Ha pensato di poterla vincere?
"Abbiamo avuto la doppia conclusione nel primo tempo, nel secondo ne abbiamo avute altre tre nelle quali con più convinzione facciamo gol. Va bene così, allunghiamo la nostra striscia a 3 risultati utili consecutivi. Siamo contenti perché dare continuità in questa categoria era un obiettivo e ci stiamo riuscendo".
Avete giovani molto interessanti come Piccoli e Agoume…
"Sono ragazzi da aspettare, dargli tempo per ambientarsi. Ora si sono calati in questa realtà, sono felice per loro. A fine primo tempo ho detto che c'era tutto da guadagnare, ci darà molta autostima soprattutto per ragazzi così giovani".
Si aspettava di essere in questa posizione a questo punto?
"Quando è uscito il calendario ho chiesto allo staff con quale squadra avremmo potuto fare punti. Ci portiamo dietro la mentalità dello scorso anno e un clima bellissimo. Sappiamo che sarà un campionato di sofferenza, possiamo battagliare con tutti e i punti che abbiamo sono meritati. Dobbiamo dare tutto perché la categoria è importante e siamo qui per rimanerci".
Alla prossima ci sarà Nzola?
"Me lo auguro. È un ragazzo che stringe i denti, ma ha preso una brutta botta. Speriamo riesca a smaltirla perché sapete quanto può essere importante per noi".
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