Regge l'articolo 4: Juventus verso una nuova penalizzazione
I bianconeri avranno una nuova penalizzazione. L’impianto accusatorio ha tenuto, la palla passa alla Corte Federale
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha reso note le motivazioni per le quali lo scorso 20 aprile era stato parzialmente accolto il ricorso della Juventus sulla penalizzazione di 15 punti in classifica. In quella stessa sentenza erano state confermate le inibizioni dell’ex presidente bianconero Andrea Agnelli e quelle di Paratici, Cherubini e Arrivabene. Il documento pubblicato ieri sera non cambia le accuse mosse alla società. L’articolo 4 intorno al quale ruotava la tesi della Procura non è stato messo in discussione e l’impianto accusatorio è stato considerato solido. Il ricorso bianconero è stato ritenuto inammissibile e l’annullamento con rinvio adottato lo scorso 20 aprile serviva a ridefinire le responsabilità dei dirigenti non con potere di firma. Per questo motivo la Juventus riceverà una nuova sanzione entro i prossimi 30 giorni dalla Corte Federale d’Appello, che sulla base di quanto emerso dal documento di 75 pagine pubblicato ieri sera, ascolterà le parti coinvolte e prenderà una decisione prima della fine del campionato. Sarà importante non andare oltre l’ultima giornata, così da riuscire a comunicare alla Uefa la classifica definitiva con i rispettivi piazzamenti per le competizioni europee. Una delle ipotesi più gettonate in questi giorni era quella di una sanzione più mite, tant’è che si pensava anche ad un ritorno ai 9 punti di penalità richiesti in prima battuta dal procuratore Federale Chinè. Indipendentemente dalle scelte che verranno prese tra la fine di maggio e i primi di giugno, la classifica verrà riscritta con i bianconeri indietreggiati. La Juventus tuttavia avrebbe comunque la possibilità di effettuare un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, ma contro una nuova penalizzazione meglio motivata da parte della Corte Federale d’Appello questo stesso ricorso stavolta potrebbe anche essere respinto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA