Fonseca: "Mourinho una boccata d'aria fresca. Con il Tottenham era fatta"
Parla l'ex allenatore della Roma: "Lo Special One ha rotto con il tradizionalismo che esisteva nel calcio portoghese all’epoca. Con gli Spurs avevo un accordo"
Paulo Fonseca, ex allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di RMC Sport per parlare di Mourinho e della possibilità di approdare al Tottenham. Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Lille.
Cosa è successo con il Tottenham prima di diventare l'allenatore del Lille?
"Dopo la mia partenza dalla Roma avevamo trovato un accordo quasi definitivo, era chiusa. Poi c’è stato l’arrivo di un nuovo direttore generale che ha optato per un altro allenatore. È stato fatto tutto all’ultimo momento, ma questo è il calcio. È una questione di scelte".
In cosa ti ha ispirato Mourinho quando hai iniziato ad allenare?
"Mourinho ha rotto con il tradizionalismo che esisteva nel calcio portoghese all’epoca. È stata una boccata d’aria fresca. Soprattutto, a conquistare era la sua leadership, il modo appassionato con cui guidava le sue squadre".
Il Portogallo è il paese degli allenatori insegnanti: ti ritieni anche tu in mezzo a questa cerchia?
"Non mi vedo come tale. È vero che la nostra scuola per allenatori ha avuto molto successo. Ed è da sottolineare che noi, come piccolo paese, con così pochi mezzi, riusciamo ad avere tanti bravi allenatori e giocatori. Mi vedo più come un allenatore portoghese che ha deciso di rischiare una carriera fuori dai suoi confini e che ha avuto il piacere di allenare nei migliori campionati, in Italia e ora in Francia. So che al momento abbiamo pochi allenatori nei massimi campionat: se non dimentico qualcuno, abbiamo Mourinho, Marco Silva e Carlos Carvalhal. Spero che la nostra scuola continui a formare buoni allenatori in modo da essere ancora più numerosi nei migliori campionati. Perché penso che abbiamo qualità".
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