Roma-Empoli, Zanetti: "I giallorossi non hanno punti deboli"
Le parole del tecnico dei toscani: "Auguro il meglio a Bajrami, contento per l'arrivo di Piccoli e Vignato. Vogliamo alzare l'asticella dopo la gara col Torino"
Alla vigilia della trasferta a Roma, fissata per domani alle 18 allo Stadio Olimpico, il tecnico dell'Empoli Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.
Cosa pensa del vostro mercato e che speranze ha per l'attacco?
"Ringrazio Bajrami per quanto ci ha dato, ha raggiunto l’obiettivo di andare a migliorare altrove. Con me si è comportato bene. Noi andiamo avanti, voltiamo pagina, sono arrivati Piccoli e Vignato che sono molto interessanti e hanno belle caratteristiche. Destro ne ha più del dovuto ed è mancato una specie di vice di Satriano. L’obiettivo era mantenere l’ossatura, abbiamo addirittura aggiunto elementi. Vignato e Piccoli non partono al top fisicamente ma hanno giocato, entrano in una squadra che sta bene, si farà abbastanza veloce a inserirli. In allenamento vedo che lavorano alla grande”.
Pensa che contro i giallorossi si possa fare risultato al netto del momento di entrambe?
“La Roma è una grande squadra, con tifo straordinario e un grande allenatore, a prescindere dal momento che vive. La Coppa Italia non sposta il valore sia nei singoli sia nel collettivo. Rimane una partita difficile, penso che dovremo fare bene noi. Nell’ultima contro una grande abbiamo aperto gli occhi, ci siamo detti che ce la possiamo fare anche noi. Si può fare se giochiamo con coraggio, senza timore reverenziale, mettendo in campo le nostre certezze. La Serie A mette davanti a esami continui. La gara col Torino ci ha lasciato un po’ di amaro, significa che abbiamo fatto dei passi avanti in questioni di livello. L’asticella l’abbiamo alzata anche dentro di noi”.
Cosa pensa della Roma?
“La Roma non ha punti deboli, spesso dipendono da ciò che non fanno loro, non da problemi. Ha qualità, gestione palla e campioni che spostano equilibri. Dovremo essere bravi a preparare la partita sugli spazi che devono concedere. Sicuramente un obiettivo nostro è essere una squadra difficile da incontrare, oggi le squadre che incontriamo ci rispettano, questo è più che soddisfacente, capisco che il lavoro funziona”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA