Mondiali, stasera la prima semifinale: Dybala partirà ancora dalla panchina

Fischio d'inizio questa sera alle 20:  al Lusail Iconic Stadium c'è in palio il pass per la finale dei Mondiali. Di fronte, Argentina e Croazia. L’albiceleste dovrebbe confermare il 4-3-3 visto fin qui. In campo dal 1’ potrebbe tornare Angel Di Maria, pronto a condividere il tridente offensivo con Julian Alvarez e Leo Messi. I croati invece, dopo aver eliminato a sorpresa il Brasile, proveranno a bissare la finale raggiunta nella precedente edizione di 4 anni fa. Per farlo il ct Dalic dovrebbe affidarsi al solido 4-3-3 visto fin qui, con Vlasic pronto a comporre il terzetto d’attacco accanto a Kramaric e Ivan Perisic.

«Se facciamo le cose che sappiamo e dobbiamo fare, sarà più facile raggiungere il nostro obiettivo». Così, in conferenza stampa il ct dell'Argentina, Lionel Scaloni. «Sarà una gara molto difficile: loro giocano davvero da squadra e hanno grandi giocatori. Tattiche? Noi abbiamo il nostro modo di giocare ma dobbiamo tener conto di come giocano gli avversari. Speriamo di dare il massimo, come abbiamo sempre fatto. Abbiamo analizzato a fondo la Croazia: ha reso le cose difficili a molte squadre. Lavoriamo per capire bene dove dobbiamo attaccarli e come far loro del male. È un piacere quando Modric è in campo e ed è bello guardarlo giocare. Questo non solo per il suo talento ma anche per il suo comportamento», ha proseguito il ct dell'Argentina. Torneranno Rodrigo De Paul e Angel Di Maria.  Ancora panchina dunque per Paulo Dybala, che non ha ancora disputato un solo minuto in questo Mondiale. Ieri pomeriggio, il numero 21 giallorosso ha pubblicato una foto su Instagram con i compagni di nazionale e la didascalia “Listos para mañana”. Scaloni è tornato sulle polemiche successive al quarto di finale contro l'Olanda: «Bisogna smentire tutte le cose che sono state dette su di noi. Siamo una squadra che rispetta profondamente gli avversari. Abbiamo perso contro l'Arabia Saudita e siamo rimasti zitti, abbiamo vinto al Maracanà la Coppa America e i giocatori si sono salutati a fine partita con i colleghi del Brasile. Noi sappiamo perdere, così come sappiamo vincere». 

«Siamo tra le quattro migliori squadre del mondo. Questo è un successo straordinario ma vogliamo di più. Raggiungere un'altra finale sarebbe il momento più bello di tutti i tempi per la Croazia». Così il ct della Croazia, Zlatko Dalic. «Giochiamo contro la grande Argentina che è una squadra formidabile guidata da Lionel Messi. Loro hanno più pressione di noi. Abbiamo analizzato l'avversario e sappiamo come gioca. Sono ottimista per natura, mi fido dei miei giocatori, hanno grande carattere e senza quello non sarebbero arrivati in semifinale. È una grande partita per entrambi i paesi, la posta in gioco è alta e nessuno si risparmierà».