Serie B, De Rossi dopo il debutto da tecnico: "Un giorno indimenticabile"
Il Sedici ha pareggiato 0-0 in casa del Cittadella alla prima volta sulla panchina della sua Spal: "Non un grande partita, ma ho ringraziato i miei giocatori"
Oggi la leggenda giallorossa Daniele De Rossi ha fatto il suo esordio come tecnico della Spal in Serie B. In casa del Cittadella la squadra del Sedici non è andata oltre lo 0-0 nonostante abbia giocato tutta la ripresa in superiorità numerica. Al termine della sfida De Rossi ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, eccole.
"È stata una partita non bellissima. Sapevamo potesse essere spigolosa per le loro grandi doti atletiche. Dobbiamo lavorare sui principi che abbiamo visto in questi 3-4 giorni. In tanti perdono qui a Cittadella, cerchiamo di essere positivi, si può fare molto meglio a livello tecnico e fisico, su cui sono preoccupato perché ho visto tanta gente con i crampi e in difficoltà".
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— SPAL (@spalferrara) October 15, 2022
Reti inviolate al “Tombolato” al termine dei novanta minuti. #ForzaSPAL #ALLASPAL #CittadellaSPAL pic.twitter.com/40wELTwmSc
L'abbiamo vista molto a suo agio.
"Sì, a volte mi dimenticavo della linea tratteggiata che non dovevo superare, ma migliorerò. Il Quarto Uomo era una persona deliziosa, abbiamo chiacchierato sulle decisioni dell'arbitro che ha fatto un'ottima partita. La prima espulsione c'era, doveva aiutarci e invece siamo andati troppo di fretta, andavamo subito centrali invece di allargarci. C'era troppo poco spazio dentro, dovevamo cercare di aprirli. I ragazzi hanno fatto una partita di cuore, glielo avevo chiesto quindi li ringrazio, anche per questi 3-4 giorni".
Le hanno dato del "tu"?
"Sì, qualcuno mi chiama mister. Se se la sentono mi possono chiamare Daniele, possono fare come vogliono".
Cosa ha detto alla squadra prima di scendere in campo?
"Le cose che mi venivano, non me lo sono preparato ma ci ho pensato lì per lì. Quello che mi ricordo è che li ho ringraziati per la disponibilità, non so se allenerò per altri sei mesi e poi smetterò o 30 anni vincendo tutto. Di sicuro questo giorno non me lo dimenticherò mai, è stato un piacere farlo accanto a loro che sono stati straordinari".
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