Juventus, nuove accuse di falso in bilancio: perquisite alcune sedi
Al centro dell'attenzione le retribuzioni degli stipendi dei calciatori durante il Covid. Un'inchiesta era già partita a dicembre, a causa delle presunte finte plusvalenze
Nuovi problemi in casa Juventus. Come riportato da La Stampa, nella giornata di oggi la Guardia di Finanza di Torino ha eseguito perquisizioni in tutta Italia nell'ambito di un'indagine relativa ai presunti bilanci falsati dei bianconeri. Questa volta al centro dell'attenzione dei magistrati ci sarebbero le mensilità (quattro) cui i calciatori avrebbero rinunciato durante la prima ondata della pandemia. L'ipotesi è quella della stesura di scritture private tra calciatori e società per risolvere illegalmente la questione: per questo "sono stati perquisiti rinomati studi legali a Torino, Roma e Milano dove queste sarebbero state depositate".
Le indagini odierne rientrano nell'Inchiesta Prisma, operazione partita a dicembre e basata sui presunti falsi in bilancio dei bianconeri delle stagioni 2019, 2020 e 2021
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