Trabzonspor, Avci: "Giocheremo con pazienza per vincere". Peres: "Vogliamo fare un buon risultato"
L'allenatore dei turchi: "Cornelius? Deciderò dopo l'allenamento". Il terzino brasiliano: "Le possibilità di passare il turno sono uguali per entrambe"
Avci e Bruno Peres, allenatore e difensore del Trabzonspor, hanno parlato alla vigilia del match contro la Roma, andata del playoff di Conference League:
Avci in conferenza stampa
"Saremo felici di ospitare un club molto importante riconosciuto dal calcio mondiale. Hanno giocatori di grande talento. Ogni partita ci dà indicazioni, stiamo migliorando. La partecipazione dei nostri tifosi alla partita ci influenzerà positivamente. Abbiamo bisogno del loro supporto. Spero che domani sia un buon inizio per noi. Abbiamo piani di gioco contro ogni avversario. Qualunque sia il risultato, siamo consapevoli di rappresentare il Trabzonspor. Voglio che i nostri tifosi siano pazienti. Prepariamo piani in difesa e in attacco in base a ciascun avversario. La Roma è un'ottima squadra gioca in Europa da anni, è una squadra esperta. Domani giocheremo con pazienza per vincere. Avevamo i dati di Cornelius presi dalla nazionale danese. Esaminiamo nel dettaglio le analisi e i dati sanitari, decideremo la squadra dopo l'allenamento".
Bruno Peres in conferenza stampa
"Sappiamo quanto sia importante giocare e i loro giocatori hanno buona qualità, ma sappiamo anche che noi siamo il Trabzonspor. Con il supporto dei nostri tifosi le cose diventano un po' più facili. Quest'anno si è formata una squadra forte e importante, non abbiamo limiti. Vogliamo fare un buon risultato davanti ai nostri tifosi. Sarà una partita molto difficile per entrambe le squadre. I dettagli determineranno la partita e la concentrazione sarà un fattore molto importante. Approfitteremo del fatto che giochiamo in casa. Le possibilità del passaggio del turno sembrano uguali per entrambe le squadre".
Bruno Peres a Sky Sport
Come ti stai trovando?
"Credo sia una bella esperienza ed avventura, sto iniziando a vedere il campionato. Sono soddisfatto e contento di aver trovato un bell'ambiente, mi fa tanto piacere. Speriamo sia una bella stagione e di raggiungere gli obiettivi".
Hai trovato anche Gervinho e Hamsik.
"Sì, sono due amici e due bravi giocatori. Abbiamo l'opportunità di incontrarci nuovamente, speriamo di creare un bel gruppo e fare qualcosa di grande in questa stagione".
Domani ci saranno 20.000 tifosi e siete più avanti con la preparazione della Roma, questo è un vantaggio?
"È bellissimo avere i tifosi, abbiamo già sentito il loro affetto ed è pazzesco. Abbiamo iniziato la preparazione prima e questo ci dà qualche vantaggio, oltre al fatto che abbiamo già giocato in Conference League e in campionato. Dobbiamo essere intelligenti, affrontiamo una grande squadra che ha qualità".
Nella scorsa stagione hai giocato con continuità, pensavi di rimanere in Italia?
"Ho fatto tante partite con la Roma, penso circa 40 partite. Abbiamo fatto un gran percorso in Europa League, ma non è andata come volevamo. C'è la soddisfazione di aver giocato bene e dato tutto per la maglia che è importante. Ho sempre dimostrato la voglia di rinnovare ma siamo andati avanti e ho avuto la possibilità di venire qui, non ci ho pensato due volte. Ho pensato a me, qui ho visto la possibilità di vincere e fare grandi cose. Alla fine è stata una grande scelta".
Che idea ti sei fatto della Roma di Mourinho? Sei rimasto in contatto con i tuoi ex compagni?
"Non ho seguito tanto, ma sono tornato a Roma perché mia moglie è romana. Ho visto Pellegrini, Mancini, Dzeko, Ibanez, con cui parlo sempre, e Fuzato. Sono in contatto con tanti ragazzi, l'amicizia rimane. Speriamo di ritrovare tutti e dare un grande abbraccio a tutti".
Cosa avete detto a proposito di questa trasferta?
"Conosciamo la tifoseria della Roma, sarà bello tornare a Roma e all'Olimpico. Sarà un bel viaggio, sarà bello ritrovare la città e le persone. Mi farà tanto piacere. Ma adesso devo stare concentrato per questa partita importante, cerchiamo di fare due grandi gare".
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