Italia-Austria, Mancini: "Giocare a Wembley un piacere, vogliamo tornarci"
Il ct azzurro: "Serviranno due vittorie per scendere di nuovo in campo qui. Aspetto domani per i dubbi di formazione, ma pressappoco ci siamo"
Alla vigilia di Italia-Austria, gara valevole per gli ottavi di finale di Euro 2020, il ct dell'Italia Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole.
Sul suo percorso in azzurro
"Mi ha dato piacere essere il ct, vorrei continuare a farlo. Ringrazio i giocatori che sono stati bravi, che mi hanno fatto divertire".
Sui contagi in Inghilterra
"Abbiamo la doppia dose, siamo tranquilli"
La formazione
"Siamo tranquilli, possiamo contare su giocatori bravi. Chiunque giocherà continuerà a fare quel che ha fatto fino ad oggi. Aspettiamo domani per i dubbi, vediamo domani ma pressappoco ci siamo".
Le sue sensazioni sulla partita
"Mi sento bene: giocare a Wembley deve essere un piacere. Ci sono giocatori che non ci giocano mai, in uno stadio così è bellissimo".
Su Wembley
"Anche il vecchio Wembley era un bellissimo stadio, ora è uno dei migliori al mondo e giocare qua deve essere un piacere. Credo che i ragazzi debbano essere felici di giocare qua, sarà un'esperienza stupenda. Se saremo bravi domani sera avremo anche la possibilità di tornarci più avanti, dipenderà da noi. Cosa servirà per farlo? Due vittorie...".
Su chi lo ha messo in difficoltà per le scelte
"Mi hanno messo tutti in difficoltà in queste gare. Questo per me è un piacere, poter contare su giocatori in ottima condizione e mentalmente tranquilli. Quando fai delle scelte, undici scelte, gli altri saranno lì pronti a entrare e a cambiare la partita. Per noi deve essere una fortuna".
Su Moise Kean
"Ci è dispiaciuto non portare lui, Politano, Mancini e altri. Moise sa che potrà essere un grande giocatore per la Nazionale il futuro, dipenderà da lui come da altri. Ha qualità enormi che potrà migliorare: gli voglio bene, so che ha qualità e per noi è stato un dispiacere lasciare fuori lui e altri".
Sul torneo
"Servirà una grande partita, l'Austria ha qualità, è aggressiva, servirà una grande partita".
Sull'inginocchiarsi
"Io sono qui per giocare la partita, per me la cosa più importante è la libertà. Sempre".
Sull'Austria
"È un'ottima squadra. E' una gara dove non devi sbagliare nulla, è la bellezza di questi tornei: devi vincere per forza, non puoi fare altro".
Sulle Notti Magiche e sulla trasferta
"Giocheremo davanti a 25mila spettatori ed è già importante. È bello, dà un'altra atmosfera: a Roma si era creato qualcosa di speciale ma è un Europeo itinerante. Wembley è uno stadio fantastico e ci sarà bell'atmosfera".
Sull'atteggiamento tattico dell'Italia
"Dovremo fare la nostra partita, da qui alla fine della quarta, se saremo così bravi. Il nostro calcio, questo dobbiamo fare".
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