Coronavirus e Tokyo 2020: i casinò online scommettono sul rinvio
I bookmakers quotano a 5,50 la cancellazione o lo spostamento dei giochi olimpici della prossima estate. La rassicurazione del CEO: "Niente allarmismi"
Allarme Coronavirus. Lo abbiamo visto in tutti i post sui social in queste settimane, è continuamente proposto in tv e lo sentiamo in radio. E, anche questo è noto, la sua veloce diffusione, presunta o meno, sta creando situazioni di panico un po' ovunque nel mondo.Tra voli cancellati, navi in quarantena e acquisti in massa di mascherine protettive, ecco che passa la notizia che anche le prossime Olimpiadi 2020 sono a rischio. La XXXII edizione dei giochi olimpici, che avrà luogo a Tokyo, la capitale del Giappone, tra luglio e agosto, potrebbe essere posticipata o addirittura annullata proprio a causa dell'epidemia di Coronavirus. Lo sostengono alcuni, altri ci scommettono sopra.
Infatti, queste voci hanno fatto immediatamente scatenare i bookmakers, che sono pronti a puntare sia sullo spostamento o annullamento delle Olimpiadi 2020 (attualmente quotato a 5,50), sia sul ritiro degli atleti dai Giochi. Tutto questo, nonostante Yoshiro Mori, CEO di Tokyo 2020, abbia dichiarato apertamente che il calendario delle Olimpiadi non subirà variazioni e che gli allarmismi sono totalmente infondati.
Tutte le quote per le Olimpiadi 2020 legate al Coronavirus
Le rassicurazioni non hanno certo fatto desistere i bookmakers, che continuano a fare valutazioni sulle varie casistiche che potrebbero presentarsi da qui alla prossima estate alle Olimpiadi 2020. I migliori casinò online vedono la Corea del Sud al primo posto quotata a 1,80 come la nazione di appartenenza del primo atleta che deciderà di abbandonare i Giochi a causa del Coronavirus. Seguono il Taiwan e le Filippine a pari merito, con un 2,10 e con un punteggio di 2,30 si posizionano India, Australia e Vietnam.
Per quanto riguarda il nostro paese, la probabilità secondo gli esperti di quotazioni che sia proprio un italiano il primo a lasciare i Giochi a Tokyo per il Coronavirus è quotata al 3,50. Quota, questa, che ci fa piazzare in undicesima posizione rispetto agli altri paesi. Il fatto alquanto sorprendente, invece, è che il paese nel quale tutto è iniziato, la Cina, si trova soltanto in quindicesima posizione con una quota pari a 3,80. Si tratta di un tipo di scommessa che forse qua in Italia sembrerà assurda, ma che come ben sappiamo in paesi come l'Inghilterra è all'ordine del giorno.
Alcune delle scommesse più assurde fatte in Europa
Sebbene il risultato delle partite di calcio in Italia rappresenti l'obiettivo della maggior parte delle scommesse, in Europa ci sono quotazioni che riguardano davvero qualsiasi cosa. Abbiamo visto che in questo periodo fioccano le puntate sulle Olimpiadi 2020 e sul Coronavirus che potrebbe rovinarle, ma non è il solo esempio che possiamo fare. Alcuni bookmakers, ad esempio, hanno iniziato a dare quote da capogiro per lo sbarco dell'uomo su Marte entro il 2030, mentre è risaputo che nel Regno Unito scommettere su qualsiasi fatto interessi la famiglia reale è ormai di routine. Dal colore del cappello della regina, al tipo di vestito da sposa indossato durante i matrimoni, fino alle condizioni meteo di un evento. Insomma, è possibile scommettere praticamente su tutto, l'importante è farlo sempre con giudizio e in sicurezza, rivolgendosi a realtà certificate dall'AAMS.
© RIPRODUZIONE RISERVATA