Freccero: "Sudditanza nei confronti della Juve? Non posso dirlo, altrimenti mi licenziano"
Il direttore di Rai 2 torna sulla polemica riguardante la Supercoppa Italiana: "Trasmetteremo la partita perché fa ascolti e noi siamo al servizio degli spettatori"
Carlo Freccero, direttore di Rai 2, è intervenuto ai microfoni di RMC Sport, nel corso della trasmissione Maracanà, tornando a parlare della Juventus e del Var, oltre che della polemica riguardante la Supercoppa Italiana. Ecco le sue parole.
Le sue dichiarazioni ieri hanno fatto clamore.
"Io sono partito da un episodio. Il rigore della Juventus sul fallo inesistente di mano in Juve-Sampdoria. Il Var deve testimoniare un fatto, una cosa accaduta, invece ha testimoniato una interpretazione. Tra il fatto che accade e l'interpretazione di un fatto c'è molta differenza. I fatti dicono che non era rigore. Il Var non deve interpretare, ma deve raccontare i fatti".
Lei sta menzionando un solo episodio.
"Un episodio non fa primavera. Un episodio spiega la tendenza e questa si vede da piccoli fatti: un calcio d'angolo che non c'era, un cartellino dato… Quando un arbitro è sotto pressione per novanta minuti si stanca e a livello inconscio quei colori bianco e nero hanno un peso maggiore rispetto ad altri colori. Non lo dico con tono polemico".
Ma il Var non decide al posto dell'arbitro.
"Il var racconta dei fatti e l'arbitro deve sottostare a questi fatti. Invece in quell'episodio l'arbitro ha interpretato i fatti".
Lei ha detto che "La Juventus vince perché ha occupato tutti i VAR possibili, manovra tutto".
"Lì ho detto una cazzata. Chiedo scusa. Ho avuto più insulti, comprese le minacce, per questo rispetto a tutte le altre cose. Chiedo scusa e mi inginocchio. Anche perché il mio giornalaio non vuole più vendermi i giornali".
Esiste la sudditanza psicologica nei confronti della Juventus?
"Quelli della Juventus sono i più belli, i più ricchi (vedi Ronaldo), i più geniali: hanno tutto. Rompessero meno se qualcuno brontola. Lasciateci almeno il rumore di fondo della polemica, non ci rimane nulla, siamo poveri, disperati e annullati da questo strapotere bianconero".
Esiste la sudditanza nei confronti della Juve?
"Non posso dirlo altrimenti mi licenziano…".
La polemica sulla Supercoppa italiana? L'Onorevole Boldrini ha consigliato alla Rai di non trasmettere la partita.
"La Rai trasmette la partita perché fa ascolti e noi siamo al servizio degli spettatori che vogliono guardare il match. Per il Mondiale dovranno accettare le regole del mondo e queste faranno sì che uomini e donne si mescolino negli stadi. Già le donne che vanno allo stadio è un primo passo, piano piano ci sarà il pubblico mescolato. Devo dire che queste donne con il velo, se si danno anche una bella truccata sono eccitanti".
Lei direttore è tifoso della Roma.
"Viva tutte le altre squadre, meno la Juventus. Zaniolo è straordinario, è un grandissimo. Di Francesco? Lo salviamo perché ha tre giocatori fondamentali: Zaniolo, Pellegrini e Cristante. Quando Schick tornerà in forma avrà giocatori spettacolari".
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