Crollo della scala mobile a Repubblica: la Procura procede per scarsa manutenzione
Per il procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e il pubblico ministero Francesco Dall'Olio i tifosi russi non saltavano: indagati tre dirigenti Atac e il responsabile legale della società responsabile
I tifosi del Cska Mosca non hanno causato il crollo della scala mobile alla stazione metro Repubblica. Il procuratore aggiunto Nunzia D'Elia e il pubblico ministero Francesco Dall'Olio, hanno iscritto tre dirigenti Atac ed il responsabile legale della società che dal 2017 si è aggiudicata la manutenzione degli impianti delle scale mobili. L'accusa è quella di disastro colposo e lesioni personali.
Dopo i fatti dello scorso 23 ottobre, infatti, sono pervenute le querele dei due feriti più gravi (a fronte di 24 feriti totali nell'incidente) e i tifosi russi hanno postato un video per dimostrare che non stavano saltando sulla scala mobile. Si pensa che il crollo della scala mobile sia stato causato da un cedimento della rampa o per la rottura di un pezzo meccanico.
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