Valerio Curcio
Fedele al sampietrino più che a San Pietro, anche se ho vissuto un anno a Madrid e uno a Londra. Amo il calcio soprattutto quando è cultura popolare e vivo serenamente le sue contraddizioni come tifoso. Prima partita allo stadio: 15 novembre 1998, Roma-Juventus 2-0, Paulo Sergio e Candela. Poi non mi sono più ripreso.