AS Roma
Stare fuori è doloroso, ma necessario
Fuori non perché disinnamorato ma proprio perché innamorato come il primo giorno, fuori non per sentirmi protagonista ma per evidenziare quanto, e come, a certi protagonisti, per davvero, non si può rinunciare e figurarsi poi se con un burocratico ma irrazionale colpo di spugna